Roberto Okabe, lo chef dei ristoranti Finger’s, comandato da «hardware giapponese, software brasiliano», come lui stesso simpaticamente ama definirsi, decide a tutti gli effetti di accostarsi alla tecnologia multitouch all’ultimo grido e al design italiano.
All’interno del "Garden" il terzo di quattro ristoranti Finger’s aperto in ordine di tempo e nascosto tra le curve del quartiere Maggiolina a Milano, il “ragazzo con la bandana” ha deciso di inserire uno dei tavoli D-Table creato e debitamente customizzato dal designer Danilo Cascella. Un’esperimento di Roberto, sempre alla ricerca di novità e suggestioni, per fornire un’ulteriore servizio alla sua esclusiva clientela, il posizionamento di un modello D-Monster all’ingresso che permetterà una più facile presentazione dei piatti e gestione dei tavoli.
Il primo ristorante, con la sua sensazione più intima e romantica, rimane un favorito per coloro che cercano una serata più tranquilla. Molti dei piatti più famosi di Finger's sono stati creati qui e continua ad essere il punto di riferimento per gli amanti del giapponese creativo e del sapore unico del Finger's.
Via San Gerolamo
Emiliani, 2, Milano